Breve nota sui vaccini anti-COVID-19 al 20/06/2021

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Emanuele Spikas
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Breve nota sui vaccini anti-COVID-19 al 20/06/2021

Messaggio da Emanuele Spikas » 20/06/2021, 16:21

La Micronazione Sovrana Impero non essendo dotata di un comitato scientifico che possa esprimersi seriamente sulla base di studi chiari e effettivi non fornirà alcun orientamento o indicazione ai propri cittadini in merito alla decisione di farsi somministrare un vaccino per prevenire la malattia COVID-19.

Ci limitiamo semplicemente a ribadire che ogni individuo deve sempre essere libero di scegliere e soprattutto deve avere la possibilità di essere ben informato e documentato.

Non è corretto da parte di istituzioni / media / personaggi stranieri fare disinformazione solo per alimentare campagne basate sugli interessi politici o economici, censurando accadimenti e posizioni in contrasto con il pensiero unico e agendo anche quando non è ancora possibile conoscere eventuali ricadute sulle vite delle persone senza aver chiaramente illustrato alle stesse tali possibilità.
È necessario ricordare che spesso sono gli stessi soggetti che hanno mentito sulla gravità della malattia (che veniva sminuita e equiparata a un'influenza), sull'utilità delle mascherine (che sostenevano essere inutili), sulle cure domiciliari (che avrebbero potuto salvare innumerevoli vite) e che oggi garantiscono sui vaccini senza le necessarie conoscenze (per poi fare affermazioni quali "si è iniettato in pochissimo tempo decine di milioni di dosi di vaccini, senza saperne esattamente l'esito").

Ogni individuo deve poter scegliere se ritiene opportuno vaccinarsi o meno quale che sia il motivo, valutando se ritiene per sé stesso maggiore il rischio di ammalarsi (con relative possibili conseguenze) o di vaccinarsi (con relative possibili conseguenze).

Con la massima trasparenza è possibile affermare che il vaccino non impedisce in assoluto di contrarre il virus dato che sono diversi i casi di vaccinati contagiati, mentre nella maggior parte dei casi impedisce lo sviluppo della malattia o ne affievolisce gli effetti (anche se ad oggi non ci sono garanzie per le varianti Beta e Delta del virus, in particolare quest'ultima ha causato morti anche tra i vaccinati: si resta in attesa di ulteriori dati e verifiche), sebbene ciò possa variare in base al vaccino scelto e/o somministrato.
Tutti i vaccini attualmente in uso hanno generato nel mondo migliaia di reazioni avverse (alcune sospette e alcune accertate) di diverse entità che, in alcuni casi (considerati "statisticamente rari" in rapporto al numero delle somministrazioni), hanno causato la morte. Restano "statisticamente" di gran lunga maggiori le morti causate dalla malattia COVID-19 che, nel mondo, hanno raggiunto milioni di decessi.
E' triste tuttavia dover far presente che in entrambi i casi sono in corso campagne straniere di propaganda atte a sostenere non ci siano o ci siano correlazioni solo perché non si fanno le dovute verifiche o non è ancora possibile verificare in base alle conoscenze attuali o semplicemente a qualcuno o qualcosa fa comodo calcolare più decessi in una categoria piuttosto che in un'altra.
Ad oggi non si conoscono appieno le conseguenze a lungo termine né della malattia né dei vaccini e non si conosce ancora la durata dell'efficacia dei vaccini (si suppone sia di almeno 6 mesi).
In particolare alcuni vaccini a RNA hanno fatto insorgere miocarditi, mentre alcuni Vaccini a vettore virale non replicante hanno fatto insorgere alcune trombosi. Esistono alcuni database "ufficiali" dove vengono riportate le reazioni avverse; per gli Stati Uniti d'America è disponibile il Vaccine Adverse Event Reporting System ( vaers.hhs.gov ), per l'Area Economica Europea (EEA) è disponibile la Banca dati europea delle segnalazioni di sospette reazioni avverse ai farmaci ( www.adrreports.eu/it/ ).

Attualmente, nel mondo, sono disponibili i seguenti vaccini:

VACCINI A RNA
- Comirnaty (Tozinameran) di Pfizer-BioNTech
- Spikevax di Moderna
VACCINI A VETTORE VITALE NON REPLICANTE
- Vaxzevria di AstraZeneca & University of Oxford
- Sputnik V (Gam-COVID-Vac) di Gamaleya Research Institute & Health Ministry of the Russian Federation
- Sputnik Light di Gamaleya Research Institute & Health Ministry of the Russian Federation
- Johnson&Johnson di Janssen Pharmaceutical
- CanSino (Ad5-nCoV) di CanSino Biologics
VACCINI A VIRUS INATTIVATO
- Sinopharm (BBIBP-CorV) di China National Pharmaceutical Group Corp.
- CoronaVac di Sinovac
- CoviVac di Chumakov Centre
- Covaxin (BBV152) di Bharat Biotech
VACCINI PEPTIDICI
- EpiVacCorona di State Research Center of Virology and Biotechnology VECTOR
- RBD-Dimer (ZF2001) di Anhui Zhifei Longcom Biopharmaceutical Co. Ltd.

Ricordiamo a tutti che è necessario verificare i vaccini disponibili nello Stato di residenza e attenersi alle procedure previste dagli stessi.
Prima di vaccinarsi è opportuno un consulto medico con un'accurata anamnesi e non accettare eventuali comportamenti superficiali o disattenti (che ci sono stati segnalati, come già avveniva e avviene per chi contrae la malattia) da parte di medici e addetti alla somministrazione (che, in alcuni stati, per quanto riguarda l'attuale campagna vaccinale sono protetti da uno scudo penale).
Allo stato delle attuali conoscenze essere vaccinati non significa essere immuni dal coronavirus SARS-CoV-2 e non poter contagiare gli altri: ne consegue che ciò non esula dall'utilizzo delle dovute precauzioni che, naturalmente, è opportuno vengano adottate anche e soprattutto da chi sceglie di non vaccinarsi.

La libertà di scelta e la salute dell'individuo restano la cosa più importante.

Ci rammarichiamo che molti imperiali siano costretti a subire forzature e discriminazioni negli Stati in cui attualmente sono costretti a vivere.

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