Festa della Costituzione 2021 | Festa del Konstitution 2021

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Emanuele Spikas
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Festa della Costituzione 2021 | Festa del Konstitution 2021

Messaggio da Emanuele Spikas » 02/11/2021, 20:07

Il 27 ottobre era stato annunciato, eccezionalmente, il rinvio della Festa della Costituzione 2021.
Ebbene oggi possiamo finalmente celebrarla con un importante annuncio: è stata approvata una modifica della forma (l'unico tipo di variazione possibile) dei Principi Fondamentali.

La modifica si è resa necessaria per rendere ancor più palesi e chiari i principi e la natura su cui si basa la nostra Nazione.

Infatti, mentre in diverse parti del mondo, vengono quotidianamente erosi e violato i diritti naturali dell'individuo, la Micronazione Sovrana Impero li rivendica a gran voce.
E lo fa attraverso la nuova forma degli articoli 2, 3 e 4:

Articolo 2
La Micronazione Sovrana Impero è uno stato costituito dall'associazione libera e spontanea di individui che da esso possono disassociarsi, rinunciando alla cittadinanza, qualora non desiderassero più farne parte.

Articolo 3
La vita, la libertà e la proprietà di ogni cittadino sono inattaccabili a condizione che non intacchino i medesimi diritti naturali di altri soggetti.
La libertà di pensiero, opinione, espressione e critica di ogni cittadino è sacra e inviolabile e non può essere assoggettata al buon gusto.
La libertà è affidata al buon senso e alla coscienza dei cittadini.

Articolo 4
Il rispetto della natura e il rispetto della vita e della libertà d'ogni essere vivente è doveroso e può essere violato solo per necessità di sopravvivenza. Ogni animale o essere senziente ha diritto alla tutela dei suoi diritti in base alla sua natura.


Con l'articolo 3 viene ribadito che la Micronazione Sovrana Impero non è uno stato imposto ma uno stato basato sulla libera scelta: uno stato per associazione e uno stato per contratto.
Chi si riconosce in valori, natura e identità imperiali, liberamente decide di diventare cittadino della nostra Nazione. E lo fa attraverso un "contratto" che è rappresentato proprio dalla nostra Costituzione: quest'ultima sancisce il legame tra individuo e stato, un legame basato sulla garanzia da parte di quest'ultimo di tutelare e non violare diritti che per natura spettano a ognuno di noi!
La maggior parte degli stati è invece basata sull'imposizione e fa sì che gli individui si convincano che i diritti sono una concessione dello stato stesso e che lo stato in sé abbia un diritto di esistere e di sopraffare chi, senza scelta, si ritrova soggiogato allo stesso.

Il rispetto della libertà individuale, che è la vera libertà, viene sottolineato nell'articolo 3, dove, senza lasciare adito a dubbi, si sancisce che vita, libertà e proprietà sono inattaccabili. Per noi imperiali non esiste un motivo per violare tali diritti naturali. L'unico limite è naturalmente il rispetto, da parte di ognuno, della libertà altrui. Rispetto che non va confuso con sacrificio: molti degli stati esteri imposti, a cui si faceva riferimento, in precedenza, infatti, strumentalizzano il fantomatico "bene collettivo" per giustificare aggressioni a vita, libertà e proprietà dell'individuo. Questo non fa parte della nostra cultura: la nostra gente conosce la solidarietà, conosce il bene della nazione e del popolo ma riconosce anche che nessun individuo può esser sacrificato per gli altri e che nessuna minoranza può essere sacrificata per una maggioranza. Per noi la Libertà è più importante di ogni cosa.

Talmente importante che, con l'articolo 4, viene estesa a ogni essere vivente e, in generale, senziente. Vengono infatti tutelati i diritti naturali di ogni vivente, in base alla sua natura dato che, come ricorda l'articolo 1, nella nostra Nazione vige l'uguaglianza formale di tutti, un'uguaglianza non basata sull'assurda negazione della diversità o sull'imposizione di un pensiero unico (ed anzi, tornando all'articolo 3, vige la più totale libertà di pensiero e opinione, altra cosa sempre più rara nel resto del mondo) ma sul fatto che ogni soggetto non deve subire discriminazioni e deve poter godere di ciò che per natura gli spetta.
Nella Micronazione Sovrana Impero tutti possono usufruire delle stesse libertà e farle fruttare a seconda delle loro scelte, possibilità e capacità. Per noi imperiali lo stato è un guardiano che si adopera unicamente per difendere i cittadini, la nazione e l'identità imperiale e non un leviatano che pretende il controllo dell'individuo e che, con la forza, lo priva della possibilità di godere appieno dei frutti del proprio operato.

Articolo 1
L'Impero è una nazione sovrana, libera ed indipendente fondata sulla libertà e sull'uguaglianza formale di tutti e basata sul diritto di autodeterminazione del popolo imperiale e sul diritto della nazione imperiale di esercitare la sua sovranità in forma aterritoriale e territoriale.


Infine l'articolo 1 ricorda ciò che siamo, la nostra natura e i nostri scopi: siamo una Nazione con propria identità e cultura. Rivendichiamo il diritto all'autodeterminazione del nostro popolo ovvero al nostro diritto di vivere secondo le nostre leggi, i nostri usi e l'identità imperiale, con le istituzioni che liberamente ci siamo scelti! In virtù di ciò il nostro fine sono indipendenza e sovranità, sia in forma extra-territoriale che territoriale, sia sui nostri spazi virtuali che su un territorio fisico dove poter consentire alla nostra gente di vivere libera!

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