Il 16 agosto 2019 gli Schützen, con un'azione dimostrativa e di protesta, hanno coperto il nome tedesco su 600 cartelli di località della provincia di Bozen (Bolzano) con la scritta "DNA-seit 97J | Deutsch Nicht Amtlich" (ovvero "Tedesco non ufficiale (DNA) da 97 anni").
La data non è casuale, come specificato dal comandante Jürgen Wirth Anderlan. Il 16 agosto nacque infatti l'irredentista e nazionalista italiano Ettore Tolomei, autore del "Prontuario dei nomi locali dell’Alto Adige", utilizzato poi dai fascisti che introdussero anche il divieto di usare i nomi tedeschi.
Gli Schützen ricordano che ancora oggi non è stato posto rimedio a quanto fatto all'epoca e tutt'ora i nomi tedeschi non godono di alcuna ufficialità.
Gli Schützen coprono con una scritta di protesta il nome tedesco sui cartelli delle località sudtirolesi
-
- Imperator
- Messaggi: 1457
- Iscritto il: 02/12/2018, 17:11
-
- Grande Maestro
- Messaggi: 151
- Iscritto il: 02/07/2017, 15:51
Re: Gli Schützen coprono con una scritta di protesta il nome tedesco sui cartelli delle località sudtirolesi
Questa frase mi sorprende; per quanto mi risultava, tutte le denominazioni in tedesco avrebbero dovuto essere ripristinate e godere di ufficialità accanto a quelle in italiano.Emanuele Spikas ha scritto: ↑17/08/2019, 15:09tutt'ora i nomi tedeschi non godono di alcuna ufficialità.
Invece avevo letto che le autorità sudtirolesi stavano sostituendo molte denominazioni bilingue su sentieri di montagna lasciandole nella versione della sola lingua tedesca.