Il libraio dissidente di Hong Kong riapre a Taiwan

Messaggio da **Emanuele Spikas** » 26/04/2020, 10:50

Riapre la sua libreria (Causeway Bay Books), stavolta nella Repubblica di Cina (Taiwan), Lam Wing-kee, il libraio di Hong Kong chenel 2015 era stato prima fatro sparire, poi arrestato (insieme a altri cinque colleghi di professione) e incarcerato nella Cina continentale per 400 giorni a Honk Kong per aver venduto libri critici nei confronti dei vertici della dittatura comunista della Repubblica Popolare Cinese. Ha rivelato poi che gli era stata estorta una finta confessione di aver venduto materiale non autorizzato. Nel 2019 è fuggito a Taiwan dove afferma che c'è ancora il diritto di leggere libri.

Da non dimenticare che uno degli arrestati a Honk Kong nel 2015, Gui Minhai, non è mai stato liberato ed è anzi stato condannato a 10 anni di carcere dalla Repubblica Popolare Cinese, dopo essere stato costretto a rinunciare al suo passaporto svedese, con l'accusa assurda di aver fornito informazioni di intelligence all'estero (ricordiamo che trattasi di un libraio).