Taiwan e Regno Unito offrono accoglienza ai cittadini di Hong Kong

[Emanuele Spikas]

Sorprendente proposta da parte del Regno Unito di Gran Bretagna e Irlanda del Nord che, attraverso il suo Ministro degli Esteri Dominic Raab, fa sapere che nel caso in cui la Repubblica Popolare Cinese concretizzerà i suoi intenti finalizzati a minare l'autonomia di Hong Kong, potrebbe concedere la cittadinanza britannica a 315.000 hongkonghesi.
Si tratta di coloro che avevano richiesto e ottenuto il passaporto britannico speciale overseas prima del 1997 ovvero dello sciagurato passaggio della sovranità di Hong Kong dal Regno Unito di Gran Bretagna e Irlanda del Nord alla Repubblica Popolare Cinese.
Il passaporto in questione consente il diritto di visitare il Regno Unito di Gran Bretagna e Irlanda del Nord per 6 mesi che verrebbero estesi a 12 per poter così consentire naturalizzazione e ottenimento della cittadinanza.

Anche la coraggiosa presidente della Repubblica di Cina (Taiwan), Tsai Ing-wen, offre accoglienza a coloro che vorranno fuggire da Honk Kong: il governo di Taiwan finanzierà progetti per l'aiuto, la residenza, il collocamento e l'occupazione degli esuli.