Processo per il Tanko 2: 8 assolti e 7 condannati

[Emanuele Spikas]

Il Tribunale di Rovigo ha emesso la sentenza per il caso del cosiddetto "Tanko 2" costruito dall'Alleanza dei Popoli delle Alpi e del Mediterraneo, una coalizione di indipendentisti veneti, lombardi e sardi che aveva coinvolto 48 persone delle quali inizialmente, nel 2014, ne erano state arrestate 24 dalle autorità della Repubblica Italiana.
Il Tanko in sé non è stato considerato un'arma ma i due cannoncini da montare sullo stesso sì (sebbene non da guerra).
Per la fabbricazione di quesi ultimi sono stati condannati Alexandru Budu (3 anni di detenzione e 8.000 € di multa), Stefano Ferrari (2 anni e 8 mesi di detenzione e 7.000 € di multa) e Michele Cattaneo (4 anni di detenziome e 15.000 € di multa).
Per la fabbricazione e la detenzione del cannoncino sono stati invece condannati Marco Ferro (3 anni e 6 mesi di detenzione e 12.000 € di multa).
In aggiunta alla fabbricazione sono stati condannati anche per la detenzione delle armi in questione Marco Ferro (3 anni e 6 mesi di detenzione e 12.000 € di multa), Tiziano Lanza (4 anni e 6 mesi di detenzione e 20.000 € di multa), Flavio Contin (4 anni e 6 mesi di detenzione e 20.000 € di multa) e Luigi Massimo Faccia (4 anni e 6 mesi di detenzione e 20.000 € di multa).
Questi ultimi due avevano già fatto parte della storica occupazione da parte dei "Serenissimi" del campanile di Piazza San Marco a Venezia con il primo Tanko nel 1997.

[Emanuele Spikas]

Da ricordare che dell'alleanza faceva parte un secessionista sardo che era anche un micronazionalista (aveva partecipato alla nascita della Repubblica di Malu Entu e ne era anche stato ministro).

[Emanuele Spikas]

Il bresciano Giancarlo Orini, indipendentista lombardo-veneto, è deceduto a seguito delle conseguenze di un infarto all'età di 81 anni. Aveva partecipato alla costruzione del tanko 2 e all'iniziativa per la seconda occupazione del campanile di Piazza San Marco a Venezia. Era stato poi scagionato da ogni accusa durante il processo.

[Emanuele Spikas]

A seguito del ricorso di un Procuratore della Repubblica che non aveva accettato l'assoluzione di tutti gli imputati dall'accusa di eversione, l'8 gennaio 2021 la Corte d'Appello di Venezia ha confermato l'assoluzione di tutti i 48 secessionisti membri di Alleanza dall'accusa di associazione sovversiva.