IMPERO FORUM

Il Fronte di Liberazione Nazionale Corso (Fronte di Liberazione Naziunale Corsu - FLNC) che nel dicembre 2014 aveva cessato la lotta armata sembrerebbe aver ripreso le armi. Infatti nella notte tra il 13 e il 14 luglio 2020 alcuni spari sono stati rivolti verso la finestra di una caserma della gendarmeria francese a Bastia.
L'azione è stata rivendicata il 14 luglio (in onore della dichiarazione dell'indipendenza della Corsica del 1755) quando quattro persone armate e in passamontagna hanno fatto la loro comparsa a Casabianca dove era in corso una riunione per decidere del ripristino della Cunsulta Populara Naziunale, un organo corso ombra e parallelo alle istituzioni della Repubblica Francese.
Il gruppo ha annunciato: "Noi, patrioti corsi, abbiamo deciso di unirci per ricostituire il FLNC sulla base del suo manifesto storico del 5 maggio 1976" e hanno letto un proclama per invitare la Repubblica Francese a riconoscere il popolo corso e ha attuare la decolonizzazione dell'isola.
Le loro parole hanno ottenuto gli applausi dei presenti.

La ricomparsa fatta dal Fronte di Liberazione Nazionale Corso a luglio 2020 ha dato il via a una nuova repressione da parte della Repubblica Francese che ha arrestato diversi indipendentisti corsi. Arrestato e incarcerato anche Jean Pierre Santini, 76 anni, tra gli ideologi della lotta per la liberazione nazionale della Corsica.

Il 5 maggio 2021, anniversario della nascita del Fronte di Liberazione Nazionale Corso (FLNC) avvenuta il 5 maggio 1976, in una conferenza clandestina è stata annunciata la nascita di un nuovo nucleo armato: FLNC Maghju 21.
Tra i motivi della decisione ci sarebbero il fatto che la Repubblica Francese non ha riconosciuto i diritti dei corsi e liberato i prigionieri politici e il fatto che non viene considerato sufficiente quanto fatto dalla coalizione politica indipendentista Pè a Corsica.