Rivolte e proteste dei canachi in Nuova Caledonia

[Emanuele Spikas]

Dopo la vittoria del no al referendum per l'indipendenza della Nuova Caledonia dalla Repubblica Francese (dovuta in particolare al fatto che i canachi sono diventati una minoranza rispetto ai discendenti dei coloni europei) è in corso una disputa per la gestione dell'industria mineraria e di lavorazione del nichel. La Repubblica Francese supporta infatti l'offerta di Prony Resources, consorzio detenuto in maggioranza da soggetti  stranieri o comunque non caledoni, mentre i kanak appoggiano il collettivo Kanak Sofinor.

Le preferenze e i favorismi al primo contendente da parte del Governo Francese e la disparità che tale assegnazione genererebbe tra i caledoni di origine europea e gli indigeni kanaki ha scatenato le proteste di questi ultimi nella capitale Noumea, dove hanno anche creato barricate e incendiato auto. La polizia ha risposto con il lancio di gas lacrimogeni.