Il 10 febbraio 2021 la Repubblica di Turchia ha lanciato l'ennesina offensiva militare contro i curdi, sconfinando nella Regione del Kurdistan (entità federale autonoma della Repubblica d'Iraq) sostenendo di dover stanare e eliminare quelli che considera terroristi (ovvero membri del PKK, il Partito dei Lavoratori del Kurdistan) ma colpendo interi villaggi curdi.
Il regime turco ha anche contestato il fatto che il PKK abbia ucciso 13 turchi in risposta agli attacchi, avanzando la pretesa che altri stati quali gli Stati Uniti d'America, condannino l'accaduto e classifichini il PKK come terrorista.
La Turchia bombarda il Kurdistan Irakeno (e contesta che i curdi si difendano)
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Emanuele Spikas
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Re: La Turchia bombarda il Kurdistan Irakeno (e contesta che i curdi si difendano)
Il 5 giugno 2021 la Repubblica di Turchia ha sferrato un attacco con droni in un campo profughi nel Kurdistan Irakeno (Regione del Kurdistan, nella Repubblica d'Iraq) colpendo un asilo nido e assassinando tre civili e ferendone altri due.