Archiviata l'inchiesta sulla morte di Doddore Meloni, fondatore della Repubblica di Malu Entu

[Emanuele Spikas]

Il Tribunale di Cagliari ha archiviato l'inchiesta sulla morte di Doddore Meloni (Salvatore Meloni), indipendentista sardo e micronazionalista fondatore della Repubblica di Malu Entu sull'isola di Mal di Ventre ("Malu Entu" ovvero "vento cattivo" in sardo), sgomberata dalle autorità della Repubblica Italiana che aveva dato il via a numerosi procedimenti penali contro Meloni, i suoi familiari e i suoi seguaci.

Doddore Meloni era morto il 5 luglio 2017, a 74 anni, in ospedale a Cagliari dopo uno sciopero della fame e della sete durato 66 giorni, che aveva intrapreso dichiarandosi prigioniero politico dopo che il 28 aprile del 2017 era stato imprigionato nel carcere di Uta con l'accusa di evasione fiscale.
Anche in passato, nel 1984, aveva dovuto soffrire il carcere per 9 anni come unico cittadino della Repubblica Italiana condannato per "cospirazione politica e associazione sovversiva contro la integrità, l'indipendenza e l'unità dello Stato" per azioni finalizzate alla secessione della Sardegna.

La legale e i famigliari di Meloni potrebbero ora ricorrere al Corte Europea dei Diritti dell'Uomo per fare luce sul fatto che Doddore Meloni possa aver ricevuto una scarsa assistenza sia in carcere, sia in ospedale quando la sua salute era allo stremo.