La Cina prosegue il genocidio etnico e culturale in Tibet
Inviato: 29/08/2021, 12:25
La Repubblica Popolare Cinese ha annunciato l'incremento dell'opera di cinesizzazione del Tibet (invaso e occupato quasi 70 anni fa dalla dittatura comunista cinese) promuovendo di fatto il culto della personalità di Xi Jinping (come sta avvenendo nel resto dello stato), denigrando la figura del Dalai Lama e imponendo un uso massiccio della lingua cinese (o più precisamente il mandarino).
Da decenni oltre all'imposizione delle politiche socialiste, totalmente estranee all'identità tibetana, a persecuzioni, torture, sequesti e omicidi e alla distruzioni dei templi tibetani, è stata attuata una colonizzazione con l'emigrazione di cinesi per rendere i tibetani una minoranza nella loro terra.
Da decenni oltre all'imposizione delle politiche socialiste, totalmente estranee all'identità tibetana, a persecuzioni, torture, sequesti e omicidi e alla distruzioni dei templi tibetani, è stata attuata una colonizzazione con l'emigrazione di cinesi per rendere i tibetani una minoranza nella loro terra.