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La Russia brama Ucraina, Donetsk, Lugansk, Moldavia, Transnistria, Finlandia, Svezia, Georgia, Abcasia, Ossezia del Sud

Inviato: 05/03/2022, 12:12
da Emanuele Spikas
Come mostrato dal dittatore della Repubblica di Bielorussia, Aleksandr Lukashenko, che ha ingenuamente rivelato i piani della Federazione Russa, il reale progetto di quest'ultima non sono il mero riconoscimento dell'annessione di Repubblica di Crimea e città federale di Sebastopoli (che, a seguito della precedente invasione da parte della Federazione Russa, hanno soppiantato la Repubblica Autonoma di Crimea, che faceva parte dell'Ucraina) o il riconoscimento di Repubblica Popolare di Donetsk e Repubblica Popolare di Lugansk o "disarmo e neutralità" del resto d'Ucraina ma la vera e propria annessione della stessa e una successiva invasione della Repubblica di Moldavia con annessione della stessa e della Repubblica Moldava di Pridnestrovie (nota a tutti come Transnistria, dove già sono presenti militari dell'esercito russo che ha supportato la secessione della stessa).
Erroneamente dalla stessa Federazione Russa, che si aspettava una veloce resa dell'Ucraina, è trapelato il comunicato preparato dal suo presidente Vladimir Putin per celebrare la futura vittoria, con il quale lo stesso dichiara che "Russia e Ucraina sono un unico popolo" (affermazione priva di fondamento, senza considerare poi che nemmeno chi vive attualmente nella Federazione Russa è un unico popolo).

La Federazione Russa ha nei giorni scorsi minacciato anche Repubblica della Finlandia e Regno di Svezia, con dichiarazioni e inviando loro una lettera minatoria.

Inoltre fonti della NATO (Organizzazione del Trattato dell'Atlantico del Nord) confermano il rischio anche per la Georgia dove la Federazione Russia mirerebbe a inglobare la stessa e gli stati secessionisti fino ad ora sostenuti, sempre grazie a precedenti interventi militari dell'esercito russo, della Repubblica dell'Ossezia del Sud - lo Stato di Alania e della Repubblica di Abcasia.
Persino la Bosnia ed Erzegovina sarebbe passibile di un attacco militare da parte della Federazione Russa dato che, secondo molti, il sogno di Putin sarebbe estendere il controllo russo su tutti gli slavi.

Il progetto di unione tra Repubblica di Bielorussia e Federazione Russa era invece già noto, nonostante le smentite.

Re: La Russia brama Ucraina, Donetsk, Lugansk, Moldavia, Transnistria, Finlandia, Svezia, Georgia, Abcasia, Ossezia del

Inviato: 11/03/2022, 19:25
da Emanuele Spikas
Il Presidente della Federazione Russa Vladimir Putin ha affermato che asseconderà il desiderio del suo alleato, la Repubblica di Bielorussia, di avere uno sbocco sul Mar Baltico: ciò coinvolge nelle mire espansionistiche russe anche Repubblica di Lettonia, Repubblica di Lituania e Repubblica d'Estonia.

Re: La Russia brama Ucraina, Donetsk, Lugansk, Moldavia, Transnistria, Finlandia, Svezia, Georgia, Abcasia, Ossezia del

Inviato: 13/03/2022, 14:03
da Giorgio Konstitution
Avrei potuto approvare l'intervento armato russo in Ucraina se si fosse limitato a soccorrere le forze delle Repubbliche Popolari di Doneck e Lugansk, che nel periodo precedente all'invasione erano state soggette a pressioni da parte dell'esercito ucraino, e non fosse uscito dai confini di quelle "oblast'", consegnandole per intero ai governi indipendentisti.
Secondo me il governo ucraino dovrebbe riconoscere il diritto alla secessione di quelle province (ma, in linea di principio, di ogni regione al suo interno) ed eventualmente far tenere un nuovo referendum monitorato da organizzazioni internazionali.

Re: La Russia brama Ucraina, Donetsk, Lugansk, Moldavia, Transnistria, Finlandia, Svezia, Georgia, Abcasia, Ossezia del

Inviato: 20/03/2022, 12:01
da Emanuele Spikas
Oltre agli indipendentisti ceceni si sono uniti alla lotta armata in difesa dell'Ucraina anche gli esuli bielorussi del battaglione Kastus Kalinouski (eroe bielorusso che nell'800 combatté per l'indipendenza della Confederazione Polacco-Lituana dall'Impero Russo), perseguitati dal regime della Repubblica di Bielorussia.

Re: La Russia brama Ucraina, Donetsk, Lugansk, Moldavia, Transnistria, Finlandia, Svezia, Georgia, Abcasia, Ossezia del

Inviato: 25/03/2022, 18:11
da Emanuele Spikas
I media della Federazione Russa stanno propugnando l'annessione della Repubblica della Moldavia, un'invasione della Repubblica di Lituania per creare un corridoio con l'Oblast di Kaliningrad e un attacco punitivo alla Repubblica di Polonia.

Re: La Russia brama Ucraina, Donetsk, Lugansk, Moldavia, Transnistria, Finlandia, Svezia, Georgia, Abcasia, Ossezia del

Inviato: 26/03/2022, 12:45
da Emanuele Spikas
Anche Hezbollah si schiera con la Federazione Russa inviando 800 dei suoi militanti islamici per combattere contro l'Ucraina.

Re: La Russia brama Ucraina, Donetsk, Lugansk, Moldavia, Transnistria, Finlandia, Svezia, Georgia, Abcasia, Ossezia del

Inviato: 01/04/2022, 22:23
da Michele Septe
Giorgio Konstitution ha scritto:
13/03/2022, 14:03
Avrei potuto approvare l'intervento armato russo in Ucraina se si fosse limitato a soccorrere le forze delle Repubbliche Popolari di Doneck e Lugansk, che nel periodo precedente all'invasione erano state soggette a pressioni da parte dell'esercito ucraino, e non fosse uscito dai confini di quelle "oblast'", consegnandole per intero ai governi indipendentisti.
Secondo me il governo ucraino dovrebbe riconoscere il diritto alla secessione di quelle province (ma, in linea di principio, di ogni regione al suo interno) ed eventualmente far tenere un nuovo referendum monitorato da organizzazioni internazionali.
L'Ucraina non è neanche federale. Adesso MENTRE chiede aiuto all'occidente insiste che "ci sono solo centomila polacchi in Ucraina" quando sono almeno 2 milioni, del resto Leopoli era la vecchia capitale e Stalin non li ha cacciati tutti. In pratica è uno stato dove i russi regalavano territori delle popolazioni assoggettate così dovevano vedersela con gli ucraini invece che con i russi stessi. Ci sono anche romeni (la Moldavia è priva di sbocco al mare proprio per questo) e ungheresi (Orban è l'unico leader occidentale che ha reagito energicamente alle politiche discriminatorie verso le minoranze). Possono solo frantumarsi o diventare una specie di svizzera, non possono fare uno stato centralizzato alla francese.

Re: La Russia brama Ucraina, Donetsk, Lugansk, Moldavia, Transnistria, Finlandia, Svezia, Georgia, Abcasia, Ossezia del

Inviato: 14/04/2022, 7:16
da Emanuele Spikas
Come riportato da RIA Novosti, agenzia di stampa della Federazione Russa, tra gli obbiettivi della Federazione Russa c'erano (dato che ora stanno ripiegando sul solo Donbass) l'annientamento dell'identita ucraina e la russificazione di tutti gli ucraini. Erano infatti previsti l'eliminazione del nome "Ucraina", l'eliminazione di ogni forma di nazionalismo ucraino, l'imposizione della lingua russa, l'insegnamento della sola lingua russa.

Re: La Russia brama Ucraina, Donetsk, Lugansk, Moldavia, Transnistria, Finlandia, Svezia, Georgia, Abcasia, Ossezia del

Inviato: 24/04/2022, 7:17
da Emanuele Spikas
Anche la Repubblica del Kazakistan è preoccupata dall'espansionismo del regime di Vladimir Putin. Nonostante la forte dipendenza dalla Federazione Russa il popolo kazako sostiene infatti l'integrità territoriale dell'Ucraina e le stesse istituzioni della Repubblica del Kazakistan sono preoccupate dato che nel 2014 Putin in un discorso sostenne che i kazaki non avevano mai avuto uno Stato invitandoli a rimanere nel grande mondo russo.

Come ampiamente previsto, non riuscendo a portare a termine l'iniziale progetto di annessione dell'intera Ucraina, la Federazione Russa ora mira alla conquista dell'intero Donbass e di tutto il sud dell'attuale Ucraina fino a colegarsi territorialmente sia alla Crimea, sia alla Transnistria. A proposito di quest'ultima sono iniziate le minacce alla Repubblica di Moldavia tanto che media vicino al presidente della Federazione Russa l'hanno definita "un paese che finirà nella pattumiera della storia". Proseguono anche le minacce a Regno di Svezia e Repubblica di Finlandia dato che le istituzioni russe pretendono di poter decidere se altri stati sovrani possano o meno far parte della NATO.