Il valore della Lealtà: la doppia cittadinanza micronazionale è reato

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Emanuele Spikas
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Il valore della Lealtà: la doppia cittadinanza micronazionale è reato

Messaggio da Emanuele Spikas » 20/12/2020, 11:46

I principi della Micronazione Sovrana Impero sono ben espressi nella Costituzione Imperiale, ma fin dalle origini nella nostra nazione è sempre stata data estrema importanza a un valore che dovrebbe essere già intrinseco in ogni persona ma che in realtà è prerogativa di pochi: la LEALTÀ.

Si ricorda che la Micronazione Sovrana Impero si basa sull'adesione LIBERA e VOLONTARIA di chi, riconoscendosi nella stessa, decide di farne parte e quindi di riconoscere le sue istituzioni e le sue leggi e il proprio legame con l'identità imperiale.

Si crea quindi un rapporto basato sulla LEALTÀ tra le parti, in cui la Micronazione Sovrana Impero assicura al cittadino quanto previsto dalla Costituzione e dalle altre fonti del Diritto Imperiale e la piena tutela della sua libertà individuale quando saranno raggiunti i grandi obiettivi dell'indipendenza e della sovranità.
Ma il rapporto e dunque la Lealtà devono essere reciproci.

Se qualcuno non si riconosce nella nostra Nazione è libero di NON aderire alla stessa oppure di andare altrove MA solo e unicamente comunicando preventivamente la rescissione della cittadinanza (ma sia chiaro che nessuno creda di poter usare l'Impero come "trampolino di lancio" o di sfruttarlo per propri progetti paralleli).

Sottolineamo che la prima dimostrazione di Lealtà si manifesta proprio in fase di richiesta di cittadinanza nella quale è necessario inserire dati veritieri e reali. Come evidenziato più volte diversamente oltre a dimostrate slealtà e disonestà si commette un reato che, presto o tardi, verrà scoperto dalle nostre Forze di Sicurezza e perseguito.

Nel modulo di richiesta della cittadinanza è ben specificato che è OBBLIGATORIO segnalare se si possiede la cittadinanza di altre micronazioni (e questo include legami con tutte quelle entità che pur non essendolo purtroppo si definiscono tali): per motivi di sicurezza il Codice Penale e le leggi imperiali specificano chiaramente che la cittadinanza in altre micronazioni non è accettata e che non sono accettati nemmeno legami o rapporti con entità che pur non essendo micronazioni purtroppo si definiscono tali (simulazioni, nazioni immaginarie o di fantasia, semplici community virtuali senza identità e finalità di sovranità e indipendenza).

L'UNICO caso in cui doppie cittadinanze, nell'ambito micronazionalista, possono essere eventualmente valutate è se vengono dichiarate (come richiesto obbligatoriamente) in fase di richiesta di cittadinanza o nel caso di concessione di cittadinanze onorarie a seguito di rapporti diplomatici ufficiali.

Per il bene di tutti e per evitare situazioni spiacevoli ribadiamo chiaramente il concetto:
- se si ha la cittadinanza di un'altra micronazione (o entità che si definisce tale) e NON lo si dichiara in fase di richiesta di cittadinanza si verrà DENUNCIATI.
- se si ha la cittadinanza imperiale e nel frattempo, senza aver preventivamente comunicato la RESCISSIONE della cittadinanza imperiale, si richiede e/o ottiene la cittadinanza di un'altra micronazione (o entità che si definisce tale) si verrà DENUNCIATI.


Preghiamo quindi, per l'ennesima volta, a tutti gli aspiranti cittadini di essere leali sia in fase di richiesta di cittadinanza, sia una volta ottenuta la stessa.

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