Considerato il grave stato in cui versava la nazione, valutato che la situazione potrebbe aver disorientato i cittadini, per celebrare il Ventennale di Impero viene concessa, a coloro che ne faranno richiesta, l'amnistia per eventuali reati commessi e non ancora accertati alla data del 01/02/2020.
La lista completa dei reati è reperibile nel Codice Penale Imperiale
In particolare si raccomanda di tenere presente che, tra i reati, vi sono:
- Uso di falsi dati o più nickname (Chiunque usi più nickname indicandoli come cittadini diversi o comunichi dati falsi riguardo la sua cittadinanza)
- Uso di più cittadinanze (Chiunque tra i cittadini, senza autorizzazioni delle autorità statali o concessioni legislative, possegga cittadinanze in più micronazioni)
- Tradimento (Chiunque intrattenga qualsiasi genere di rapporto e ancor più gravemente si macchi di supporto a false micronazioni)
Ricorrendo all'Amnistia sarà possibile estinguere il reato e non incorrere in nessuna condanna, inoltre non verrà reso pubblico in alcun modo quanto commesso.
E' possibile confessare l'eventuale reato commesso, sia esso involontario o volontario, inviando un'email, dove sarà sufficiente spiegare l'errore commesso e il periodo in cui è stato messo in atto, entro il >>> 01/03/2020 <<<. L'email andrà inviata a
Trascorso inutilmente tale termine non ci sarà più alcuna tolleranza e ogni violazione verrà perseguita senza remore.
Si precisa infatti che si tratta di un evento eccezionale e irripetibile, una scelta basato sulla situazione particolare sopra esposta.
[Ventennale Imperiale] Amnestia
Moderatore: Emanuele Spikas
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Re: [Ventennale Imperiale] Amnestia
In data 01/03/2020 è venuta meno la possibilità di aderire all'iniziativa: nessun cittadino ha avuto la necessità di ricorrere all'Amnestia.
Resta inteso che confessare i propri crimini è considerata un'attenuante, sebbene confidiamo ad oggi non ci sia nessun imperiale che si sia macchiato o si stia macchiando di reati che, se scoperti, verranno perseguiti nelle forme previste dal Codice Penale.
Resta inteso che confessare i propri crimini è considerata un'attenuante, sebbene confidiamo ad oggi non ci sia nessun imperiale che si sia macchiato o si stia macchiando di reati che, se scoperti, verranno perseguiti nelle forme previste dal Codice Penale.