Insurrezione degli Oromo in Etiopia: il Premio Nobel per la Pace Abiy Ahmed fa sparare sulla gente

[Emanuele Spikas]

In seguito all'assassinio del cantante e attivista oromo Hachalu Hundessa (che aveva già denunciato di aver ricevuto minacce di morte), avvenuto il 29 giugno 2020 ad Addis Abeba, gli Oromo sono insorti dando vita a diverse manifestazioni in più città.
A Adama a polizia della Repubblica Federale Democratica d'Etiopia su disposizione del Primo Ministro Abiy Ahmed (insignito del Premio Nobel per la Pace nel 2019) ha aperto il fuoco uccidendo 9 persone e ferendone 70. Altre 8 persone sono state uccise a Addis Abeba, dove si contano 80 feriti.
Il Governo ha persino fatto uso di gruppi paramilitari, tanto che molti manifestanti sono stati feriti con pugnali e altre armi da taglio.
L'accesso a internet e alle linee telefoniche è stato bloccato, l'oppositore politico Bekele Garba e l'imprenditore oromo Jawar Mohammed oppositore del governo etiope sono stati arrestati, le sedi dei suoi max media indipendenti sono state assaltate da truppe speciali che hanno arrestato tutti i dipendenti delle stesse.
L'1 luglio 2020 sono state uccise altre 30 persone e il Governo etiope ha trafugato il corpo di Hachalu Hundessa.

[Emanuele Spikas]

Ancora una volta Impero aveva visto lungo sulla Repubblica Federale Democratica d'Etiopia (e personaggi emersi dalla stessa come Tedros Adhanom Ghebreyesus)

[Emanuele Spikas]

Il Governo della Repubblica Federale Democratica d'Etiopia ha represso la rivolta Oromo arrestando 9000 persone.
Sono stati arrestati molti poliziotti oromo con l'accusa di aver consegnato armi alla loro gente affinché potesse insorgere.

Il Primo Ministro etiope, Abiy Ahmed, ha persino accusato il partito suo ex alleato (cacciato dalle forze al governo e sostituito con nuovo partito creato per l'occasione dal Premio Nobel per la Pace), il Fronte di Liberazione del Tigrè (Tigray People’s Liberation Front, in sigla TPLF) di essersi alleato con il Fronte di Liberazione Oromo (Oromo Liberation Front).

[Emanuele Spikas]

 Come testimoniato dall'Oromo Front Liberation - Oromo Liberation Army (OLF - OLA), l'esercito della Repubblica Federale d'Etiopia agli ordini del Premio Nobel per la Pace e Primo Ministro, Abiy Ahmed, insieme ai suoi alleati dello Stato d'Eritrea, sta compiendo uccisioni indiscriminate di civili oromo nello stato dell'Oromia e ha deportato 250.000 oromo dall'Oromia e 75.000 oromo persone dall'Amara.